Lunedì 19 ottobre, alle ore 17, presso l’Ospedale San Jacopo di Pistoia, il Vescovo Mons. Fausto Tardelli presiede la Santa Messa in onore di San Luca. Luca è il santo medico ed evangelista, patrono e ispiratore del personale ospedaliero e dell’Asl e di quanti si dedicano ai malati.
Quest’anno la ricorrenza di San Luca sarà ancora più speciale per il saluto al cappellano Don Elia Matija, chiamato ad altro servizio in Diocesi, e il benvenuto al nuovo incaricato Don Maurizio Andreini.
La Santa Messa sarà celebrata nello spazio adiacente alla cappella dell’ospedale. La celebrazione sarà trasmessa in diretta nei vari reparti e sul territorio tramite Tvl Pistoia.
Il coro sarà composta dai Volontari della cappellania e del personale.
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Abbiamo incontrato Don Maurizio che affiancherà Padre Gianfranco nel servizio in Ospedale.
Come hai accolto la nomina?
L’ho accolta con molta sorpresa: non me lo sarei mai aspettato. Non mi sento degno, ma cercerò di fare del mio meglio nelle mie possibilità.
Don Maurizio è vice parroco alla Parrocchia delle Casermette già da oltre 4 anni. Qui la sua esperienza pastorale si era già consolidata nel servizio alla comunità come diacono. Adesso don Maurizio è chiamato a svolgere un impegno quotidiano a contatto di chi vive la malattia sulla propria pelle, a confortare e alleviare la sofferenze dei malati e dei loro familiari. Cosa vorresti dirci relativamente a questo tuo nuovo incarico?
Siamo strumenti nelle mani di Dio, ma credo che sia molto importante anche la parte umana, quella che ci mette faccia a faccia. Credo che sia importante instaurare un rapporto e portare tutti a una lieta fiducia nel Signore. Ogni malato ha l’esigenza di avere qualcuno accanto e di essere accompagnato nel momento della prova. Farsi prossimi è importante. 
Vorrei anche ricordare che la prima Domenica del mese in ospedale è celebrata la Santa Messa. Durante la settimana sono raccolte diverse preghiere tra i malati, i parenti e gli operatori, poi presentate durante la celebrazione.
Personalmente sarò in ospedale la mattina dal martedì al sabato, all’incirca dalle 9.30 alle 12.30.
Quali sono le tue impressioni dopo questi primi giorni di servizio?
Tutti mi hanno accolto molto bene, compreso il personale sanitario. L’ospedale è grande: ancora devo orientarmi, ma sono motivato e contento di questa nuova esperienza.
Daniela Raspollini