Il gruppo Nuovi Stili di Vita della Diocesi (Ufficio Scuola, Caritas e Pastorale sociale e del lavoro) propone lo spettacolo H2Oro per ricordare a tutti che l’acqua è un diritto dell’Umanità. Lo spettacolò andrà in scena mercoledi 16 marzo presso la Chiesa di San Francesco la mattina alle ore 9 per le scuole e alle 21 per tutti.

Con alle spalle una grande esperienza (oltre 300 repliche in tutta Italia), la Compagnia teatrale Itineraria sarà a Pistoia per proporre la nuova edizione di H2Oro per ribadire l’importanza dell’acqua. Si tratta di uno spettacolo di teatro Civile per sostenere il diritto all’acqua per tutti, per riflettere sui paradossi e gli sprechi del Bel paese “per passare dalla presa di coscienza a nuovi comportamenti”.

L’acqua non può diventare “l’oro blu” del XXI secolo, dopo che il petrolio è stato l’oro nero del secolo scorso, ma deve invece essere considerata come bene comune, patrimonio dell’umanità. L’accesso all’acqua potabile è un diritto umano e sociale imprescindibile che deve essere garantito a tutti gli esseri umani.

Attraverso una documentazione rigorosa si affrontano i temi della privatizzazione dell’acqua, delle multinazionali, del contratto mondiale sull’acqua, delle guerre e delle dighe, degli sprechi e dei paradossi nella gestione dell’acqua in Italia, del cosa fare noi qui ora, della necessità di contrastare e invertire l’indirizzo di mercificazione e privatizzazione. Uno spettacolo per affermare che un altro mondo è possibile: non all’insegna del denaro, ma della dignità umana.

Lo spettacolo è stato premiato nel 2006 con una targa d’argento dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.

Realizzato con il patrocinio del Comitato Italiano per il Contratto Mondiale sull’Aqua e del Centro Nuovo Modello di Sviluppo di Vecchiano, ha ricevuto in seguito il Patrocinio del Ministero delle politiche agricole e forestali, del Ministero della Pubblica Istruzione Università e Ricerca, della Presidenza della Regione Lombardia e della Provincia di Lodi

Ercole Ongaro e Fabrizio De Giovanni sono gli autori del testo, la regia è di Emiliano Viscardi, gli allestimenti tecnici e la scenografia di Maria Chiara Di Marco; le musiche di Augusto Ripari.

Per l’ingresso è richiesto un piccolo biglietto: 2 euro per le scuole e 5 euro per tutti gli altri. Il ricavato verrà devoluto alla Caritas di Pistoia.

Daniela Raspollini