La 13ª Giornata Nazionale per la Custodia del Creato si celebra a livello nazionale il 1° settembre 2018.
La Conferenza Episcopale Italiana ha dedicato alla Giornata un messaggio dal titolo “Coltivare l’alleanza con la terra“. Il testo, come riporta una nota della CEI,”mette in rilievo come oggi ci si senta talvolta «come se tale alleanza fosse intaccata»: dalle devastazioni dei fenomeni atmosferici a causa del cambiamento climatico all’inquinamento diffuso. Per questo «talvolta si fa strada un senso di impotenza e di disperazione, come fossimo di fronte ad un degrado inevitabile della nostra terra».
Ricordando l’incoraggiamento che arriva dall’Enciclica “Laudato si’”, i Vescovi richiamano a «un’attiva opera di prevenzione», attenti a ritrovare la «prospettiva pastorale»”.
«Una prospettiva -si legge nel documento da ritrovare- nella presa in carico solidale delle fragilità ambientali di fronte agli impatti del mutamento, in una prospettiva di cura integrale. Occorre ritrovare il legame tra la cura dei territori e quella del popolo, anche per orientare a nuovi stili di vita e di consumo responsabile, così come a scelte lungimiranti da parte delle comunità».
Il messaggio integrale della CEI può essere scaricato qui.
La Diocesi di Pistoia dedicherà alla Custodia del Creato la giornata di domenica 30 settembre. In quel giorno l’Ufficio per la Pastorale Sociale e il Lavoro, Giustizia e Pace, Custodia del Creato, proporrà una iniziativa di sensibilizzazione al tema dell’anno: “Coltivare l’alleanza con la terra“.
Il 1° settembre ricorre anche la IV Giornata mondiale di Preghiera per il creato. Papa Francesco seguendo una tradizione avviata delle chiese ortodosse fin dal 1989, in accordo con il patriarca Bartolomeo I,  nel 2015, due mesi dopo l’uscita dell’enciclica “Laudato Si'” ha istituito la Giornata Mondiale di Preghiera per il Creato da celebrarsi ogni anno il 1 settembre. Quest’anno Papa Francesco  ha desiderato «richiamare l’attenzione sulla questione dell’acqua, bene primario da tutelare e da mettere a disposizione di tutti».
Accogliendo l’invito di Papa Francesco invitiamo le parrocchie a «unirsi in preghiera, sabato, per la nostra casa comune, per la cura della nostra casa comune». Una o più preghiere dei fedeli delle messe festive possono essere dedicate a questa intenzione.