Domenica 2 ottobre una Messa all’aperto in piazza del Duomo con il vescovo di Pistoia per celebrare i cento anni dello scoutismo pistoiese. Aperta in S. Domenico una mostra fotografica

Cento anni fa lo scoutismo approdava a Pistoia. Un anniversario che l’Agesci della zona di Pistoia ha celebrato con diversi eventi in città e alla base di Spianessa sopra Gavinana. All’avvio del nuovo anno pastorale i festeggiamenti vedono alcuni tra i momenti più significativi: da ieri, sabato 1 ottobre, nei locali del convento di San Domenico un mostra fotografica racconta il secolo dello scoutismo pistoiese con l’aggiunta di video e documenti storici; domenica 2 ottobre, una concelebrazione in piazza del Duomo è stata accompagnata dal rinnovo della promessa da parte di scout ed ex scout. Il centenario non si esaurisce nella gratitudine per il cammino compiuto ma guarda al futuro dell’associazione. «L’Agesci — commenta l’assistenza di zona padre Alessandro Cortesi — è nel panorama attuale di frammentazione e isolamento un’esperienza in cui si sperimenta la tensione per il ‘noi’, l’impegno condiviso, l’apertura alla gratuità. Vivere questo centenario a mio avviso come in ogni compleanno – è questo in fondo un compleanno di comunità, una festa di volti – è occasione per guardare il cammino percorso, ringraziare di tutte le cose belle vissute, delle persone incontrate, ed anche per pensare a come rinnovarsi e cambiare rispondendo a ciò che la vita ci chiede, momento per momento, per essere fedeli al tempo presente e continuare a camminare. Oggi le sfide di costruire pace e nonviolenza – a partire dalle relazioni più vicine – in un mondo in guerra e di assumere responsabilità nella crisi climatica e sociale in un mondo segnato da ingiustizie e devastazione, sono motivi che interrogano chi si dedica all’educazione delle nuove generazioni».

Il centenario è poi segnalato da alcune parole chiave come: “costruttori di ponti”, “portatori di pace”, “custodi del creato”, “cittadini del mondo”. «I quattro temi scelti per declinare l’evento del centenario della nostra zona Agesci — spiega Alberto Bongiovanni del gruppo Pt1, recentemente eletto nuovo responsabile di zona — sono di fatto a noi cari da sempre e stanno alla base della nostra attività educativa e del nostro servizio associativo. Nascono da stimoli che provengono dalla nostra storia, ma anche da eventi recenti che ci hanno indotto a riflettere sulla nostra responsabilità educativa. Fanno riferimento a tematiche importanti che ragazzi e ragazze sentono vicine e che sono stimolate anche da Papa Francesco che ci ricorda ad esempio l’importanza di essere custodi del Creato e quindi della natura e dell’ambiente. Allo stesso modo continueremo a fare del nostro meglio perchè la nostra zona possa essere in prima linea come portatrice di pace e costruttrice di ponti tra realtà diverse e apparentemente difficile da conciliare».

Nella rilettura del proprio passato l’associazione trova le indicazioni per il cammino da compiere; a san Domenico, spiega Giovanni Giacomelli coordinatore delle celebrazioni: «Abbiamo preparato dei video che mostrano gli interventi degli scout di Pistoia a favore della Pace sotto forma di cooperazione internazionale, a favore dell’ambiente, a favore delle popolazioni colpite dalle calamità naturale sotto forma di interventi di protezione civile, a favore della legalità e contro le mafie di ogni genere. Questo è il nocciolo della mostra fotografica. In associazione a questi video si possono trovare filmati che raccontano della partecipazione degli scout di Pistoia e provincia ai Jamboree (incontri internazionali periodici) e della storia degli scout di Pescia: una lunghissima esperienza che si è sviluppata dagli anni ‘20 agli anni’80». «Una sala separata — prosegue — vedrà l’alternarsi di testimonianze dei capi attuali e passati, la presentazione del primo volume dedicato alla storia dello scoutismo cattolico a Pistoia e Provincia e svariate presentazioni di diapositive commentate a voce e corredate da foto, tratte dal libro stesso».

I festeggiamenti prevedono un altro importante momento: «un Convegno sul futuro dello Scoutismo attraverso le sfide che ci interrogano già oggi. La data per adesso indicativa è il 26 novembre».

Daniela Raspollini