La mostra resterà aperta fino al 2 aprile 2023 ogni venerdì, sabato e domenica dalle 16 alle 19, oppure su richiesta

Apre alla Chiesa del Carmine Il progetto “Via Crucis” della pittrice polacca Margherita Matyjaszczyk. I suoi dipinti, ispirati alle 14 stazioni della Via Crucis, saranno inaugurati Domenica 19 febbraio alle 16 con la preghiera della Via Crucis e l’accompagnamento musicale di Mons. Umberto Pineschi che ha composto alcuni brani originali proprio per questi dipinti. «Il progetto — spiega l’artista — è nato dall’idea di dipingere una stazione della Via Crucis come “santino” per la benedizione delle case. Poi durante il periodo della pandemia ho preparato due stazioni per lo sfondo delle dirette fatte dal parroco di Tobbiana e Fognano don Cristoforo Dabrowski. Da allora ho continuato a dipingere tutta la “Via Crucis”. Cercavo un’espressione moderna per presentare un tema molto noto.

Il mio scopo era far vedere che anche oggi siamo responsabili della Passione di Cristo avvenuta 2000 anni fa. Per questo nella linea grafica che pubblicizza la mostra (manifesti, inviti, catalogo) ho usato la grafica stradale contemporanea. Tutte le stazioni, eccetto una, sono raccontate solo con i gesti delle mani. Le mani sono molto individuali, personali, ci dicono molte cose; possono accarezzare, possono uccidere. Vivendo in Italia vedo che la gestualità è continua, quasi quasi si capisce la gente senza bisogno di parole. Pensando alla mostra ho cercato un accompagnamento musicale e ho scoperto che non c’è tanta scelta su questo tema. Con aiuto di don Cristoforo Dabrowski ho chiesto a Mons. Umberto Pineschi di comporre la musica per i miei quadri. Sono rimasta colpita da come questi brani musicali siano entrati nell’atmosfera delle mie opere. Durante l’inaugurazione che si terrà domenica 19 la musica sarà eseguita dal vivo da Michiko Kato. Il progetto è ancora più ricco grazie alla collaborazione di don Cristoforo, l’autore dei testi di commento scritti per la mia Via Crucis. Anche l’ambiente – la Chiesa della Madonna del Carmine a Pistoia – è perfetto per esporre i miei quadri: si tratta di uno sfondo bello e chiaro che contrasta con la tonalità scura delle opere. L’augurio — conclude Margherita — è di riuscire a toccare i cuori dei visitatori della mostra».

La mostra resterà aperta fino al 2 aprile 2023 ogni venerdì, sabato e domenica dalle 16 alle 19, oppure su richiesta al 335 7102214.

Margherita (Malgorzata) Matyjaszczyk arriva dalla Polonia, dove si è laureata in Belle Arti e ha conseguito il diploma della scuola post laurea di Regia Teatrale dei Gruppi Giovanili. Terminato il corso di studi, è stata docente di Arte e Teatro. Alcuni suoi studenti si distinguono e vincono vari premi in concorsi nazionali e internazionali. Coi suoi allievi Margherita partecipa a vari progetti artistici internazionali. Nel 2007 si trasferisce in Toscana, dove sviluppa la sua attività artistica. Dipinge, disegna, è calligrafa, prepara candele, ceri pasquali artistici e addobbi floreali. Crea un gruppo artistico per le donne di Tobbiana, dove abita e lavora come perpetua. In questi anni partecipa a mostre collettive e individuali, fra cui la più conosciuta è “Il Ritratto di Tobbiana”, che coinvolge 40 abitanti del paese.