È iniziato l’Avvento 2015.
Il 29 novembre, i primi vespri della Prima Domenica ci hanno introdotto nel tempo che inaugura il nuovo anno liturgico (Anno C). Un tempo che inizia dall’oscurità, nel buio completo, quando l’incerto lume di candela avvia il suggestivo rito del Lucernario e il celebrante introduce la preghiera con queste parole:

Carissimi,
all’inizio del nuovo anno liturgico accogliamo l’invito a camminare in novità di vita verso il Signore che sempre ci viene incontro. Chiediamo a Lui di donarci luce e forza perché nel cammino non smarriamo la meta.

Poi, poco a poco, la luce si propaga alle candele sull’altare e rischiara la chiesa e l’assemblea..

La notte ormai è avanzata
il giorno si è fatto vicino
noi attendiamo la beata speranza
e la tua manifestazione gloriosa.

È tempo ormai di svegliarci dal sonno
Perché il regno di Dio è vicino:
il Signore sta alla porta e bussa,
ascoltiamo la sua voce e apriamogli.

Lo Spirito e la sposa dicono: «Vieni!»
colui che ascolta dica «Vieni!»
vieni presto, stella radiosa del mattino
Maranatha! Vieni, Signore Gesù!

L’invito rivolto al Signore, quest’anno suona particolarmente evocativo. Il tempo di Avvento, infatti, si presenta ricco di appuntamenti e date significative.
L’8 Dicembre, per la Solennità dell’Immacolata Concezione, il Papa aprirà la Porta Santa a San Pietro per l’avvio ufficiale del Giubileo della Misericordia.
Lo stesso giorno, un anno fa, faceva ingresso in Diocesi il nostro vescovo Fausto Tardelli che chiude così un anno intenso di visite, conoscenza e riflessione culminato nell’Assemblea Sinodale del 19 e 20 novembre. Dall’esito dei lavori, infatti, il vescovo prenderà spunto per tracciare il cammino diocesano dei prossimi anni.
L’8 dicembre la celebrazione della Solennità dell’Immacolata sarà arricchita dal conferimento del lettorato al seminarista della nostra diocesi Gianni Gasperini: un motivo in più per raccogliersi tutti intorno al nostro vescovo e sperimentare la comunione diocesana.

L’appuntamento per tutti è poi fissato la sera del 12 dicembre, in occasione della celebrazione per l’apertura della Porta Santa. Il rito prenderà avvio alle 16 nella Chiesa di S. Bartolomeo per poi spostarsi processionalmente fino alla Cattedrale, dove il Vescovo aprirà solennemente la Porta Santa e proseguità la celebrazione eucaristica per l’inizio del Giubileo in Diocesi.
Ricordiamo che Mons. Vescovo ha disposto per il giorno 12 dicembre 2015 la sospensione della celebrazione di tutte le Messe vespertine in tutta la Diocesi di Pistoia, eccetto in quelle Parrocchie ove – nei giorni di sabato e domenica- essa costituisca l’unica celebrazione Eucaristica festiva.

Inoltre il Vescovo ha stabilito che, come in Cattedrale, il dono dell’Indulgenza potrà essere colto anche andando pellegrini al Santuario di Valdibrana e partecipando alle Celebrazioni che vi si svolgeranno durante tutto l’anno giubilare, a partire dal 20 dicembre prossimo.

Questo tempo di grazia che attraverso la Chiesa il Signore ci pone davanti chiede di essere pronti ad accogliere la Sua Parola, la Sua Presenza, la Sua Misericordia. È un’occasione da non perdere, per vivere intensamente nell’attesa creativa, crescere nel ringraziamento operoso e nella speranza che sana in famiglia, in parrocchia come in ogni realtà associativa, in tutta le Chiesa locale.

«Vegliate e pregate in ogni momento»
«Vegliate», ci dice Gesù con insistenza… Non dobbiamo soltanto credere, ma vegliare; non basta semplicemente amare, ma vegliare; non solo ubbidire, ma vegliare. Vegliare perché?
Per questo evento supremo: la venuta del Cristo… Si capisce che si tratta di una chiamata speciale, un dovere che altrimenti non ci sarebbe venuto in mente.
Abbiamo un’idea generale di cosa vuol dire credere, amare, ubbidire, ma cos’è vegliare? (… )
Veglia in attesa del Cristo chi conserva lo spirito sensibile, aperto, sul ‘chi vive’, che resta vivo, sveglio, pieno di zelo per cercarlo e onorarlo.
Desidera trovare Cristo in tutto quanto accade… E veglia con Cristo (Mt 26,38) chi, pur guardando all’avvenire, guarda anche il passato, e contempla quanto ha fatto per lui il Salvatore, non dimenticando quanto Cristo ha sofferto per lui. Veglia con Cristo chi ricorda e rinnova in sé la croce e l’agonia di Cristo, chi porta con gioia la tunica che Cristo ha portato fino alla croce e che ha lasciato dopo l’Ascensione.

Beato John Henry Newman (1801-1890), Discorso «Watching», PPS vol. 4, n°22.

Ricordiamo ai lettori che nella sezione “risorse per il canto liturgico” sono disponibili i Ritornelli ai Salmi responsoriali di tutte le Domeniche e Feste dell’Anno Liturgico. Attualmente sono disponibili anche i ritornelli per la seconda Domenica di Avvento, per il Natale e l’Immacolata.

Come ogni anno la CEI ha preparato un Sussidio di preghiera e meditazione per il tempo di Avvento. Il libretto si può leggere on line cliccando qui!

Buon cammino di Avvento a tutti!