In occasione della festa della Beata Vergine delle Grazie il Vescovo Fausto celebrerà nel Santuario mariano, meta di pellegrinaggi dalla toscana e dall’Emilia Romagna
PISTOIA – In occasione della festa della Beata Vergine delle grazie di Bocca di Rio, domenica 16 luglio alle 16, Mons. Tardelli è stato invitato a presiedere l’Eucaristia in quel Santuario dedicato alla Vergine. Il Santuario è meta di numerosi pellegrini da ogni parte della Toscana e dell’Emilia Romagna ma vede in particolare un consistente afflusso di persone dalla provincia di Prato come da quella di Pistoia.
Nell’occasione chiederà la materna intercessione della Beata Vergine Maria per le vocazioni al sacerdozio nella nostra diocesi e per la salute materiale e spirituale delle nostre famiglie. Chi si vorrà unire alla preghiera del Vescovo in quella data o fisicamente o anche solo spiritualmente, sarà davvero cosa ben gradita.
Il santuario della Beata Vergine delle Grazie di Boccadirio – è un santuario mariano dell’Emilia-Romagna. È situato in frazione Baragazza, nel comune di Castiglione dei Pepoli, in provincia di Bologna, nella zona di confine con la Toscana. Appartiene alla diocesi di Bologna ed è il secondo santuario diocesano dopo quello di San Luca.
Secondo la tradizione popolare, il 16 luglio 1480, giorno della festa del Carmine, due pastorelli della contea allora appartenenti ai Signori Pepoli di Bologna ebbero una visione della Madonna, che predisse loro una vita consacrata nella religiosità. Fu così che la popolazione di Baragazza decise di costruire nel XVI secolo una piccola chiesa con tabernacolo intitolata alla Beata Vergine delle Grazie. La struttura attuale del santuario rispetta abbastanza fedelmente quella originaria cinquecentesca anche se nel corso dei secoli numerose sono state le modifiche apportate. L’immagine miracolosa della Beata Vergine delle Grazie, che si conserva sull’altare maggiore del Santuario è opera del 1505 di Andrea Della Robbia.