Venerdì 10 novembre alle ore 17 in Cattedrale una tavola rotonda con ospiti eccezionali
Siamo tutti consapevoli che, ormai da 10 anni, stiamo vivendo in una crisi che, da economica, si è rivelata anche politica e culturale e ha determinato la fine di un’epoca: prima di essa il neoliberismo era stato il modello al quale erano affidate le nostre prospettive di crescita economica e di benessere. Ora tutto questo è finito, le vecchie regole non valgono più ed allora è il momento di inventarne di nuove, individuando un nuovo modo di interpretare la realtà. Secondo i nostri esperti tutto questo può rappresentare una grande occasione purché si sia individuata la direzione verso cui muoversi: e la direzione è quella di rinunciare alla cieca economia del consumo per arrivare a uno scambio sostenibile. Occorre soprattutto promuovere lo sviluppo locale a partire dalla generazione e dalla rigenerazione del legame con il proprio quartiere e la propria città da parte degli abitanti in particolare delle nuove generazioni. Occorre andare al di là della società dei consumi, verso una società e un’economia capaci di “generare valore condiviso”: che è un ‘crescere insieme’ attraverso la valorizzazione e la contribuzione di tutti, in particolare riannodando ciò che in questi anni è stato slegato: le generazioni, i territori, le istituzioni, le famiglie, le vite. Ecco il nuovo patto di solidarietà per il futuro.
Ci aspetta, dunque, un lavoro condiviso in cui la Chiesa di Pistoia intende fare la sua parte, incontrando e dialogando con le tante realtà che ruotano nel mondo del lavoro. Un cammino che ha trovato espressione lo scorso anno nel Giubileo del mondo del lavoro in Cattedrale e che riprende adesso in vista di una importante tavola rotonda inserita nella rassegna ‘i linguaggi del divino’.
Una rassegna teologica che ci sta accompagnando in questo periodo di avvio dell’anno pastorale dedicato ai poveri e che prevede per il prossimo 10 Novembre alle ore 17.00 in Cattedrale a Pistoia, un appuntamento di particolare rilevanza, sia per il tema trattato incentrato sul «linguaggio della solidarietà», sia per i relatori che interverranno. Nell’anno di Pistoia capitale della cultura, la Diocesi, infatti, vuole porre all’attenzione, indagare e riflettere sul senso e sul significato attuali della “solidarietà”. Il compito di accompagnarci in questo percorso è stato affidato ad esperti di primissimo livello: il Cardinale Francesco Montenegro, il prof. Mauro Magatti, la prof.ssa Chiara Giaccardi, il prof. Leonardo Becchetti moderati dal giornalista Domenico Agasso de “La Stampa”.
Il Cardinale Montenegro, arcivescovo di Agrigento, è il presidente della Caritas italiana e porterà a Pistoia la sua lunga esperienza a confronto con le diverse povertà della realtà italiana, ma anche la particolare attenzione al fenomeno migratorio e l’impegno nella promozione di una cultura dell’incontro e della condivisione. Il prof. Mauro Magatti, sociologo ed economista, docente alla Cattolica di Milano e la prof.ssa Chiara Giaccardi, sua moglie, offriranno il loro punto di vista, illuminato dalla parola chiave ‘generatività’. Un punto di vista che invita a riformare il nostro modello di sviluppo superando l’individualismo della società dei consumi ed entrando nella società che ‘genera’. Direttamente dalla Settimana Sociale di Cagliari l’economista Leonardo Becchetti, arriverà a Pistoia con il suo ricco bagaglio di conoscenze, riflessioni e proposte sul mondo del lavoro. Un appuntamento da non perdere.
Selma Ferrali