Programma | 5-22 ottobre 2018
Scopri la traccia di “Rinascere dall’alto” (pdf)
Programma completo (pdf)
BERNARDO GIANNI
VENERDÌ 5 OTTOBRE ORE 17.30 – Battistero di San Giovanni in Corte
In dialogo con Nicodemo
Una riflessione sul tema della spiritualità in una prospettiva dialogica con le “cose della terra”, cioè la complessità del reale. Un’occasione per «agganciarsi costantemente agli interrogativi essenziali che danno il senso al nostro credere e alla nostra responsabilità».
BERNARDO GIANNI
Padre Bernardo Francesco Maria Gianni, fiorentino, è Abate dell’Abbazia di San Miniato al Monte dove anima una intensa attività spirituale e culturale e dove ha creato l’associazione ‘La stanza accanto’ che riunisce le famiglie che hanno perso un figlio.
È consigliere del Centro storico benedettino italiano, membro della direzione editoriale della rivista di cultura monastica ‘l’ Ulivo’ e del comitato dei garanti della Fondazione Ezio Franceschini di Firenze dove
aveva compiuto studi in ambito medievale e umanistico.
Collabora con la Società internazionale per lo studio del Medioevo latino e con la rivista ‘Medioevo latino’.
MARIANGELA MONTANARI
VENERDÌ 5 OTTOBRE ORE 21.00 – BATTISTERO DI SAN GIOVANNI IN CORTE
Il cielo sulla terra
Presentazione di: «Ubi amor ibi oculus». Nei 1000 anni dalla fondazione dell’Abbazia di San Miniato.
MARIANGELA MONTANARI
Mariangela Montanari è nata a Roma nel 1958. Laureata in Giurisprudenza presso l’Università di Roma «La Sapienza», ha svolto la sua attività professionale prima nel ramo giuridico, quindi nel settore bancario.
Ha illustrato «La traccia», documento preparatorio del 5° Convegno Ecclesiale Nazionale svoltosi a Firenze nel novembre 2015.
Nello stesso anno ha curato e illustrato il volume «Trasfigurare», edito da LEF.
GUIDALBERTO BORMOLINI
DOMENICA 7 OTTOBRE ORE 17.30 | CONVENTO DI SAN FRANCESCO – SALA CAPITOLARE
L’uomo di fronte alla morte. Desiderio di rinascita e spiritualità
Le grandi domande dell’uomo di fronte alla morte e le proposte delle diverse tradizioni spirituali e religiose.
GUIDALBERTO BORMOLINI
Padre Guidalberto Bormolini appartiene alla comunità dei Ricostruttori nella preghiera.
Ha studiato alla Pontificia Università Gregoriana e in seguito ha conseguito la Licenza in Antropologia teologica.
Dal 2012 è dottorando in Teologia spirituale monastica presso il Pontificio Ateneo Sant’Anselmo a Roma.
È docente al Master «End life» dell’Università di Padova.
Guida numerosi ritiri ed esercizi spirituali, dedicandosi soprattutto ai giovani e al dialogo con i «lontani» e i non credenti, collabora con numerose riviste e pubblica saggi su ascesi e spiritualità.
È membro del Comitato di redazione della Rivista di Ascetica e Mistica.
È ideatore e co-direttore con Paolo Trianni della collana Centro Studi Cristiani Vegetariani presso le Edizioni Messaggero di Padova.
PAOLO RODARI e ANTONELLA LUMINI
GIOVEDÌ 11 OTTOBRE ORE 17.30 | CONVENTO DI SAN DOMENICO – SALA CONFERENZE
Nascere da acqua e Spirito
«C’è chi ha difficoltà a esprimersi e impara ad ascoltarsi interiormente. C’è chi sente subito il bisogno di parlare. C’è chi all’inizio non riesce a dire nulla poi, piano piano, si apre. Le reazioni sono diverse, l’importante è percepire che il silenzio è abitato dallo Spirito Santo, che avvolge, scava, risveglia la nostra scintilla interiore».
(Antonella Lumini)
PAOLO RODARI
Mi chiamo Paolo Rodari, sono un giornalista di Repubblica.
Da diversi anni vivo a Roma.
Dopo la laurea in scienze politiche all’Università Cattolica di Milano ho ottenuto il baccalaureato in filosofia e teologia presso l’Università Lateranense a Roma e successivamente la licenza in teologia fondamentale presso l’Università Gregoriana.
Ho iniziato l’attività giornalistica al Riformista. Nel 2009 sono passato al Foglio e nel 2013 a Repubblica dove tuttora lavoro con incarico di vaticanista. (fonte: http://www.paolorodari.com )
ANTONELLA LUMINI
Impiegata part-time alla Biblioteca Nazionale di Firenze dov’è nata, Antonella Lumini (1952) è una mistica dei nostri giorni.
Vive da eremita urbana e dopo lunghi anni di silenzio ha pubblicato «Memoria profonda e risveglio» (Lef 2008), «Dio è madre» (Intento 2013) nei quali parla dell’avvicinarsi del ritorno di Cristo con parole miti e ardenti e, assieme al giornalista Paolo Rodari, «La custode del silenzio» (2016).
JOSHUA WAHLEN e ALESSANDRO SEIDITA
GIOVEDÌ 11 OTTOBRE ORE 21.00 | CONVENTO DI SAN DOMENICO – SALA CONFERENZE
proiezione del documentario:
Voci dal Silenzio
Un percorso a ritroso verso le radici dell’esistenza, lo stimolo concreto a riequilibrare il nostro modo di stare al mondo.
JOSHUA WAHLEN
Nato a Palermo, si laurea con lode e menzione al D.a.m.s. discutendo una tesi sui linguaggi multimediali e la videoarte. Nel 2009 si specializza in tecniche audiovisive al Virtual Reality e Multi Media Park di Torino.
Nel 2010 è Morando Morandini a conferirgli il premio Mind The Difference per «L’approsimatio in Tempora», cortometraggio sperimentale realizzato con Alessandro Seidita. Sempre nel 2010, i due autori presentano «Non Tentarmi», 1° premio al XXXVIII Concorso Video Cinema & Scuola.
Nel 2011 firma, con G. Farinetti e M. Morea, «Lo Darrier Don», un breve mockumentary in lingua occitana premiato al Piemonte Documenteur Festival.
Nel 2014 pubblica il documentario «Viaggio a Sud – Indagine in Sicilia», firmandone la regia con Alessandro Seidita e avvia le riprese di «Corrispondenze», un nuovo docufilm sulla Sicilia che coinvolge i detenuti della Casa di Reclusione di Noto.
ALESSANDRO SEIDITA
Nato a Palermo, si laurea con lode Comunicazione trattando una tesi sulle tecniche di trasformazione dell’Io nel percorso psicanalitico. Dopo la laurea si trasferisce a Torino per approfondire i suoi studi di antropologia.
Nel 2011 firma il suo primo lavoro filmico con Joshua Wahlen. Da quella esperienza nasce il progetto «Jurodivye». Nel 2012 intraprende un lungo viaggio in Asia per approfondire gli studi sulla mistica e sulle tecniche di meditazione. Al suo ritorno collabora alla progettazione dell’Associazione Ecoesistere, presso la Nave dei Boschi (Prarostino), laboratorio di Cohousing sociale e centro di ricerca spirituale. In Sicilia, firma con Joshua Wahlen due lungometraggi:Viaggio «Viaggio a Sud –
Indagine in Sicilia (2014) e «Corrispondenze» (2015).
Attualmente si occupa di percorsi di arte-terapia all’interno delle case di reclusione e delle strutture ospedaliere.
ERMES RONCHI
VENERDÌ 12 OTTOBRE ORE 17.30 | CONVENTO DI SAN DOMENICO – SALA CONFERENZE
Le nude domande del Vangelo
«Il vero maestro, esegeta è interprete del desiderio, ci insegna a non accontentarci, insegna fame di cielo».
«Vera formazione non consiste nell’insegnare le regole della navigazione, ma nel trasmettere la passione per il mare aperto, il desiderio di navigare oltre, passione d’altomare».
(Ermes Ronchi)
ERMES RONCHI
Ermes Ronchi, frate dell’Ordine dei Servi di Santa Maria, è nato nel 1947 a Racchiuso di Attimis in Friuli (UD).
Ha conseguito due dottorati: in Storia delle religioni con specializzazione in Antropologia culturale (alla Sorbona) e in Scienze Religiose (all’Institut Catholique de Paris).
A Milano dirige il Centro culturale ‘Corsia dei Servi’ fondato da David Maria Turoldo.
È docente di Estetica Teologica ed Iconografia alla Pontificia facoltà teologica “Marianum” di Roma.
L’11 settembre 2012 è stato nominato parroco della parrocchia di San Carlo al Corso, a Milano. Nel 2016, su incarico di papa Francesco, tiene le meditazioni degli esercizi spirituali alla Curia romana.
Autore di numerosi libri su temi biblici e spirituali; collabora inoltre con diverse testate giornalistiche, tra cui Avvenire.
ANDREA MONDA
SABATO 13 OTTOBRE ORE 10.30 | CONVENTO DI SAN FRANCESCO – SALA CAPITOLARE
Dove soffia il vento? I giovani e la spiritualità
«Io lo spiego in classe nella prima lezione: “Quest’ora ha come argomento ciò che vi interessa di più: voi”.
Ciò di cui tratta l’ora di religione cattolica, un credo basato sull’incarnazione di un Dio fatto uomo, è proprio il mistero dell’uomo, qualcosa che interessa, cioè sta dentro il cuore di ogni adolescente».
(Andrea Monda)
ANDREA MONDA
Andrea Monda, nato a Roma il 22 marzo 1966 e ivi residente, è laureato in Giurisprudenza presso la Sapienza e in Scienze Religiose presso la Pontificia Università Gregoriana, è docente di religione presso i licei di Roma.
Dal 1988 collabora sulla pagina culturale di diverse testate giornalistiche, attualmente sul Foglio e Avvenire, oltre a scrivere recensioni per La Civiltà Cattolica. Dall’aprile 2012 al 2015 collaborato con diversi programmi di RaiEducational.
Dal 2006 tiene un seminario su “religione e letteratura” presso la Pontificia Università Lateranense (PUL) e dal 2008 al 2011 anche presso la Pontificia Università Gregoriana (PUG).
Dal settembre 2009 è presidente dell’associazione BombaCarta.
È autore di saggi letterari dedicati a Tolkien e Lewis e di un saggio biografico su Benedetto XVI. Su Tv2000 ha realizzato “Buongiorno Professore”, una fortunata trasmissione settimanale in forma di docufilm.
GAETANO PICCOLO
SABATO 13 OTTOBRE ORE 17.30 | CONVENTO DI SAN FRANCESCO – SALA CAPITOLARE
Discernimento come via per una vita piena
«È proprio quando dimentichiamo i nostri desideri che la vita ci appare vuota. Continuamente, infatti, la vita ci rimette all’incrocio di più strade e rischiamo di restare bloccati nell’attesa di capire quale strada intraprendere […]. Trovare il senso della vita significa riconoscere il compito che oggi la realtà mi consegna».
(Gaetano Piccolo)
GAETANO PICCOLO
Gaetano Piccolo è gesuita e insegna metafisica presso la Pontificia università gregoriana.
È responsabile dell’apostolato intellettuale dei gesuiti in Italia.
È autore di numerose pubblicazioni. Tra i suoi libri: «Significato e interpretazione. Indagine sulla conoscenza», Carocci, Roma 2011; «Il predicatore intelligente. Manuale di logica per la teologia», San Paolo, Milano 2014; «E io ti dico: immagina! L’arte difficile della predicazione», con N. Steeves, Città Nuova, Roma 2017.
Tra i testi più divulgativi: «Lasciarsi leggere dentro. Riconoscersi nei racconti del Vangelo», Proget, Padova 2013; «Leggersi dentro. Con il Vangelo di Matteo», Paoline, Milano 2016; «Testa o cuore. L’arte del discernimento», Paoline, Milano 2017; «Leggersi dentro. Con il Vangelo di Marco», Paoline, Milano 2017.
GOFFREDO BOSELLI
Monaco di Bose
GIOVEDÌ 18 OTTOBRE ORE 17.30 | CONVENTO DI SAN DOMENICO – SALA CONFERENZE
Come ‘funziona’ la liturgia? Quando l’umano si apre al divino
«La liturgia, attraverso la sua forma comunicativa che coinvolge tutto l’uomo – conoscenza, emozione, azione – crea un ambiente in cui l’uomo si sente parte del vissuto di tutti.
Mentre l’ideologia sottopone il tutto alla parte, il rito coinvolge tutte le parti nella relazione e apre all’incontro con il Mistero».
(Goffredo Boselli)
GOFFREDO BOSELLI
Goffredo Boselli (Codogno 1967) è monaco di Bose e liturgista.
Dottore in teologia a l’Institut Catholique di Parigi, ha conseguito il Master in Storia delle religioni e antropologia religiosa presso l’Université Sorbonne Paris IV.
Dal 2000 è responsabile della liturgia del Monastero di Bose e insegna liturgia presso il suo Studium. Dal 2003 è curatore dei Convegni Liturgici Internazionali di Bose consacrati al rapporto liturgia, architettura e arte.
In qualità di esperto, dal 2003 collabora stabilmente con la Commissione episcopale per la liturgia della Conferenza Episcopale Italiana.
Dal 2005 è membro della Consulta dell’Ufficio Liturgico Nazionale della CEI. Fa inoltre parte del Comitato scientifico della rivista Arts sacrés e delle redazioni di Rivista Liturgica e Thema.
(fonte: www.monasterodibose.it )
BASILIO PETRÀ
VENERDÌ 19 OTTOBRE ORE 17.30 | CONVENTO DI SAN FRANCESCO – SALA CAPITOLARE
Cos’è la vita nello Spirito?
«L’uomo è fatto per una dimora divina, per un luogo celeste di stabilità che lo attrae con forza invincibile. C’è all’origine dell’uomo una vocazione misteriosa, divina, che è la sua verità, la sua nostalgia e la sua aspirazione». (Basilio Petrà)
BASILIO PETRÀ
Nato ad Arezzo nel 1946 da genitori greci, è presbitero cattolico della (Università di Firenze, 1971), dottore in teologia morale (Accademia Alfonsiana, Roma, 1981).
È preside della Facoltà Teologica dell’Italia Centrale con sede a Firenze, dove ha insegnato teologia morale dal 1981; dal 1979 è pure docente invitato di teologia morale patristica greca presso l’Accademia Alfonsiana (Roma). Dal 1992 tiene corsi di morale ortodossa presso il Pontificio Istituto Orientale (Roma) ove è attualmente professore invitato associato.
Dal 1994 al 2007 è stato consultore della Pontificia Congregazione per le Chiese Orientali Cattoliche.
Dal 2001 è professore invitato presso l’Istituto Ecumenico San Nicola di Bari.
Dal 2003 è membro del Board of Governors dell’Intams (International Academy for Marital Spirituality-Bruxelles).
Professore invitato presso l’Università Urbaniana dal 2004-2005.
GIORDANO FROSINI
SABATO 20 OTTOBRE ORE 17.30 | CONVENTO DI SAN FRANCESCO – SALA CAPITOLARE
Desiderio di infinito, tra neopaganesimo e “utopia cristiana”
La divinizzazione dell’uomo è la risposta del cristianesimo al dramma dell’umanesimo ateo. Allora il problema del senso che scaturisce dal desiderio di infinito, per il cristiano ha una risposta: e non si tratta di un’utopia, ma di una realtà che viviamo già fin d’ora.
GIORDANO FROSINI
Teologo, scrittore e giornalista, è di Pistoia fino al 2008. Ha insegnato per circa venticinque anni filosofia e teologia allo Studio Teologico Fiorentino, successivamente divenuto Facoltà teologica dell’Italia centrale.
Si occupa di teologia dogmatica e ha pubblicato numerosi volumi sulla teologia e sulla politica. Collabora a riviste scientifiche, periodici e giornali fra cui «Famiglia Cristiana» e «La Vita», di cui è direttore responsabile.
Per cinque anni ha curato la rubrica «Ascolta si fa sera» del venerdì su Rai 1.
Tra i titoli più recenti: «Dio, il Cosmo, l’uomo : Exitus – Reditus» (2011), «Pietro Scoppola. Un cristiano del nostro tempo» (2012); «Una Chiesa di tutti. Sinodalità, partecipazione e corresponsabilità» (2014), «John Henry Newman. Una biografia teologica» (2014) e «Ildegarda di Bingen. Una biografia teologica» (2017).
ENRICO LETTA, ENRICO GIOVANNINI, FILIPPO SANTORO
Tavola rotonda
LUNEDÌ 22 OTTOBRE ORE 17.30 | CHIESA DI SAN FRANCESCO
a cura dell’Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro
“Fa’ che non manchi mai il pane e il lavoro”. L’impegno per un mondo più giusto
«Lavorare è proprio della persona umana. Esprime la sua dignità di essere creata a immagine di Dio. Perciò si dice che il lavoro è sacro». «La gestione dell’occupazione è una grande responsabilità umana e sociale, che non può essere lasciata nelle mani di pochi o scaricata su un ‘mercato’ divinizzato».
(Papa Francesco)
FILIPPO SANTORO
Nato nel 1948, é stato ordinato Sacerdote nell’Arcidiocesi di Bari il 20 maggio 1972.
Ha conseguito il Dottorato in Teologia Dogmatica presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma nel 1974. Nel 1975 si é Laureato in Filosofia nella Università Cattolica Sacro Cuore di Milano.
Nel 1984 é andato in missione in Brasile come Sacerdote “fidei donum” nell’Arcidiocesi di Rio di Janeiro.
Dal 1988 al 1996 è stato Responsabile di Comunione e Liberazione nell’ America Latina.
É stato ordinato Vescovo Ausiliare di São Sebastião di Rio di Janeiro il 29 giugno 1996.
L’11 luglio 2004 é stato nominato Vescovo Diocesano di Petropolis (Rio di Janeiro).
Il 21 novembre 2011 è stato nominato Arcivescovo di Taranto. Il 20 maggio 2015 è eletto dall’Assemblea Generale della CEI Presidente della Commissione Episcopale per i Problemi sociali e il Lavoro, la Giustizia e la Pace.
ENRICO LETTA
Enrico Letta è nato il 20 agosto del 1966 a Pisa ed è un politico italiano.
Nel 1998 Enrico Letta sale alla guida del Ministero per le politiche comunitarie nel primo governo D’Alema, risultando così il più giovane ministro della storia della repubblica italiana.
Dal 2000 al 2001 è stato Ministro dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato.
Nel giugno 2004 viene eletto deputato europeo al Parlamento Europeo. Durante il governo Prodi, ricopre l’incarico di sottosegretario alla Presidenza del Consiglio.
Nel 2008 viene eletto alla Camera dei Deputati.
Dalla fine del 2009 al 2013 è stato vicesegretario unico del Partito Democratico.
Il 24 Aprile del 2013 il Presidente della Repubblica Napolitano gli conferisce l’incarico di Presidente del Consiglio dei Ministri.
(fonte: www.ilsole24ore.com )
ENRICO GIOVANNI
Enrico Giovannini è stato Chief Statistician dell’OCSE dal 2001 all’agosto 2009,
Presidente dell’ISTAT dall’agosto 2009 all’aprile 2013. Dal 28 aprile 2013 al 22 febbraio 2014 è stato Ministro del lavoro e delle politiche sociali del governo Letta.
È Professore ordinario di Statistica economica all’Università di Roma “Tor Vergata” e docente di Public Management presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università LUISS.
È portavoce dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS).