«Il tema posto della Fondazione Maic merita l’attenzione più assoluta: è una questione di umanità, è necessario prevedere una presa in carico specifica di questi nostri fratelli che, invecchiando, hanno bisogno di percorsi e spazi dedicati. Non si può arretrare nel campo dei diritti alla persona, anzi, è necessario progettare nuovi percorsi adatti a queste esigenze ed avere lungimiranza per farsi carico dei nuovi problemi».
Così il vescovo Tardelli interviene nel dibattito sollevato dalla direzione Maic in merito alle politiche regionali in materia di assistenza ai disabili over 65. Un sostegno diretto al lavoro di oltre cinquant’anni portato avanti con tenacia e attenzione dai fondatori e volontari dell’esperienza della Maic.
«A questa realtà – continua il vescovo – come anche a tantissime organizzazioni e associazioni che lavorano in questo settore, va il pieno appoggio e la solidarietà della Chiesa di Pistoia, che non farà mancare il suo sostegno in tutte le sedi».