Disegni e omelie nel tempo del lockdown in un libro a cura dell’associazione Maria Madre Nostra
Nella libreria della Diocesi è uscito un sussidio utile per la preparazione della Quaresima e della Pasqua: Parole e forme dello Spirito. Quaresima e Pasqua nel tempo della pandemia ( Edizioni Ora Insieme, 2022) dell’Associazione Maria Madre Nostra.
Il libro, illustrato dai ragazzi disabili della MAiC e arricchito dall’autorevole Introduzione di Padre Rupnik, raccoglie alcune omelie di don Diego Pancaldo, assistente spirituale della comunità Maria Madre Nostra presso la Fondazione MAiC. Si tratta delle riflessioni sulla liturgia quotidiana del drammatico periodo compreso tra il 26 febbraio e il 31 maggio 2020, quello del cosiddetto lockdown, nel quale furono sospese tutte le attività e le celebrazioni religiose in presenza, a causa della pandemia Covid-19. La Comunità e don Diego si attrezzarono per trasmettere la Santa Messa della domenica in streaming, sul canale YouTube dell’Associazione, e per inviare ogni giorno, tramite il gruppo Whatsapp della stessa, il commento giornaliero della Parola di Dio.
L’anno successivo le meditazioni sono servite alla preparazione della Pasqua per i gruppi frequentanti il Diurno semiresidenziale del centro Fratelli Carrara della Fondazione MAiC. Con la collaborazione degli educatori e degli operatori sanitari, gli utenti del gruppo Il Punto hanno realizzato una serie di disegni scaturiti dall’approfondimento dei testi. Si tratta di un lavoro di equipe inserito in un percorso riabilitativo globale, che include anche la dimensione spirituale della persona disabile, attraverso la via della bellezza e dell’espressione artistica profonda.
Padre Marco Ivan Rupnik nella sua Introduzione al libro esprime il suo stupore di fronte a tali disegni pieni «di colore, di luce, di vita». Il celebre gesuita sloveno, teologo e artista, -che ha realizzato in tutto il mondo opere famose, tra le quali, a Pistoia, i mosaici della Cappella dedicata a Maria Madre Nostra presso la Fondazione Maria Assunta in Cielo- afferma che nella loro vivace creatività «ogni tratto, ogni scelta di colore ci rimanda alla presenza di Dio e a quel dono di sé che caratterizza chi vive la redenzione. Le mani di questi ragazzi si sono fatte voce di una Parola che rivela l’esistenza di un legame che attraversa ogni parte della creazione e infonde nuovo significato alle cose, facendo vedere come tutto possa assumere un significato più profondo per quelli che credono. Questa è l’opera dello Spirito che apre alla bellezza perché ricorda Dio e lo rivela, lo comunica».
Soltanto gli occhi nuovi e trasparenti dei “piccoli” in senso evangelico possono diventare sguardo che coglie la sapienza, perché -come mette in evidenza anche don Diego nella Prefazione- «solo chi ama conosce», secondo l’insegnamento dei maestri medioevali ubi amor, ibi oculus.
L’immagine di copertina ci offre subito una rappresentazione iconica e significativa di questo concetto: una croce luminosa con al centro un volto sorridente, circondato da tanti volti, con occhi e sorrisi, che trasfigurano il legno secco della croce in albero della Vita e dell’Amore.
Il testo con i disegni accompagnano il lettore in un itinerario spirituale che dalla Passione conduce alla Risurrezione, trasfigurando ogni sofferenza in pienezza di gioia e di senso della vita.
Laura Corrieri
