È tornata alla casa del Padre Suor Maria Diletta Pacetti, una religiosa molto amata nella diocesi. Era nata a Poggio a Caiano il 12 novembre 1927 e nel 1945 ha fatto l’ingresso tra le Suore Francescane Minime del Sacro Cuore, compiendo, già nel 1947, la prima professione e nel 1952 quella perpetua. Dopo aver conseguito il diploma di pedagogia ha insegnato a Rufina e a Pistoia. Nel 1973 è stata nominata segretaria generale dell’Istituto a cui è seguito l’incarico di Madre generale dal 1973 al 1991, durante il quale ha seguito tutto l’iter per la beatificazione di Madre M. Margherita Caiani, avvenuta a Roma nel 1989.
«Una vita come quella di madre Diletta è una vita evangelica – ha ricordato Padre Sandro Guarguaglini, nel corso del funerale – vita veramente minima, nel senso più bello senso della parola, perché Donata, perché offerta, nella consapevolezza che il cuore di Gesù potesse essere sempre il suo tutto. La sua Fede era una fede forte di chi ha fatto esperienza dell’amore di Dio nella sua vita; Madre Diletta non esitava ad annunciare sempre questo amore, sia nelle piccole cose come anche nelle grandi scelte che ha dovuto compiere, nei doveri che gli sono stati chiesti nel corso degli anni, ma sempre rimanendo una minima suora, come madre Caiani le ha volute. Ecco la forza della sua vita Ecco dove alimentava la lampada della fede e della fedeltà. Questo – ha concluso padre Sandro – deve essere per noi il ricordo più bello e l’eredità unica che madre Diletta ci lascia; non ha altre cose, non ci sono meriti, non ci sono medaglie, non ci sono titoli onorifici, ma c’è quello che più conta: un cuore che ha Amato, un cuore che ha servito, un cuore che si è fatto veramente prossimo a tutti».