Il Fondo per l’Ambiente italiano ha donato una targa ricordo per il successo raggiunto nella campagna di raccolta firme. E Domenica 11 un video appello è andato in onda su Rai Uno.

Tempo di ringraziamenti e ripartenze per la comunità di Calamecca. Nel piccolo borgo della Montagna pistoiese domenica 4 giugno è stato un giorno di festa per celebrare le 6.868 firme raccolte in occasione dell’ultimo censimento Fai “i luoghi del Cuore”. Il censimento, chiuso a dicembre 2022, ha mobilitato l’intero paese per offrire visibilità e promuovere il restauro della chiesa di San Miniato in Calamecca. Il risultato è stato straordinario, permettendo a Calamecca di raggiungere il primo posto in Toscana, e il 43° nella Classifica nazionale (su 38.800 luoghi). Domenica 4 la sezione Fai di Pistoia e della Montagna Pistoiese ha consegnato una targa ricordo per celebrare questo importante risultato.

«Siamo stati molto contenti della giornata in sé. Era importante – spiega Giulia Anabasi, capo gruppo della sezione Fai di Pistoia – consegnare la targa perché rimanesse nel tempo la traccia di questo censimento. La parrocchia deciderà poi, a lavori ultimati, dove collocarla».

«Come referente — prosegue Giulia — sono stata contattata dal presidente della Pro loco Andrea Maggiani la scorsa estate a campagna avviata. Poi è arrivata l’idea di far partecipare Calamecca alle Giornate del Fai per dare la possibilità di venire a raccogliere le firme per Calamecca anche negli eventi proposti in città e invitare le persone a far visita al paese. Il risultato è il frutto di un lavoro di gruppo in cui il Fai ha supportato le attività che sono state svolte; per noi è stato un piacere lavorare con tutta la realtà calamecchina e vedere la collaborazione del gruppo Fai della Valdinievole. Al momento restiamo in contatto e offriamo supporto per mantenere il collegamento anche con la realtà regionale e nazionale del Fai».

In questi mesi Giulia è salita più volte in Val di Forfora, imparando a conoscere luoghi e persone della montagna; «Mi ha colpito l’animo di chi abita Calamecca. Ho visto persone attive che tengono molto alla loro chiesa e vogliono tornare ad usarla perché la trovano un punto di riferimento per il borgo. La chiesa è un po’ il simbolo di tutto quello che c’è a Calamecca e poi ha delle particolarità che chiedono di valorizzarla». Il lavoro svolto con e per Calamecca è segno di un impegno che negli anni si è esteso nel territorio: «anche il gruppo, significativamente ha cambiato nome in Gruppo Fai Pistoia e Montagna pistoiese. Siamo stati a Lizzano, Cireglio, Calamecca, Sambuca pistoiese: tutti i luoghi ci hanno manifestato una grande ospitalità. Continueremo ad aprirci a borghi e paesi che non sono molto frequentati, per farli scoprire e far conoscere l’animo delle persone che li abitano».

Domenica 4 a Calamecca la presentazione della targa è stata accompagnata dalla presenza del Coro internazionale di Pistoia per un concerto di musica Gospel, dagli interventi di Luca Marmo, sindaco di San Marcello – Piteglio, della stessa Giulia Anabasi e dal saluto del parroco di Calamecca don Alessio Biagioni, con la partecipazione di numerosi parrocchiani e amici. Al momento la parrocchia si prepara al bando proposto dal Fai ai migliori classificati, per promuovere un intervento di restauro al complesso della Chiesa di San Miniato. Anche il primo lotto di lavori di consolidamento e restauro della chiesa è ormai prossimo alla partenza, grazie al contributo della Fondazione Caript e al decisivo apporto dei fondi 8xmille della Chiesa Cattolica.

Domenica 11 giugno, Calamecca sbarcherà anche sul primo canale della televisione italiana. Nel programma di Rai Uno Mattina in Famiglia alle ore 9.05 andrà in onda un servizio realizzato in paese con la voce dei parrocchiani e un appello a sostenere il restauro della chiesa. Per chi volesse sostenere i lavori e saperne di più: chiesacalamecca@gmail.com / fb: soscalamecca.

Ugo Feraci

(Tratto da La Vita-Pistoia Sette, dorso diocesano di Avvenire)